Un doppio appuntamento editoriale per celebrare trent’anni di attività e quattro anni di impegno sul territorio
Mercoledì 25 giugno, nella sala “Rosa del Vento” della sede di via Arpi, si è tenuta la presentazione ufficiale di due nuove pubblicazioni della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia: “Il patrimonio artistico. Volume celebrativo per il trentennale della Fondazione” e “Al servizio del territorio. Le attività della Fondazione nel quadriennio 2021-2025”. L’evento ha rappresentato un importante momento di riflessione e condivisione sul ruolo della Fondazione nella vita culturale e sociale del territorio da oltre trent’anni.
La serata ha anche segnato la prima uscita pubblica di Filippo Santigliano nel ruolo di presidente della Fondazione, recentemente eletto per acclamazione alla guida dell’Istituzione. Insieme a lui sono intervenuti il past president Aldo Ligustro, ordinario di diritto internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Foggia, e il critico d’arte Gianfranco Piemontese.
«Questi due volumi – ha affermato Filippo Santigliano – sono il segno tangibile di un percorso lungo, coerente e appassionato. Abbiamo voluto fissare sulla carta non solo le opere custodite dalla Fondazione, ma anche le tante attività che testimoniano il nostro impegno quotidiano per la crescita della comunità, con uno sguardo rivolto alla cultura, al sociale, all’educazione e all’innovazione». Santigliano ha colto l’occasione per rivolgere un sentito ringraziamento ad Aldo Ligustro, «per il lavoro prezioso, competente e generoso svolto alla guida della Fondazione in questi anni cruciali».
Il volume “Il patrimonio artistico” raccoglie e racconta il ricco corpus di opere d’arte che la Fondazione ha acquisito e promosso nel corso dei suoi trent’anni di attività, diventando custode di un vero e proprio museo diffuso, aperto alla città e al pubblico. Un lavoro editoriale di grande pregio, corredato da fotografie e contributi critici, che sottolinea la vocazione culturale dell’Istituzione.
Aldo Ligustro, presidente della Fondazione per otto anni e tra i principali promotori di questa operazione editoriale, ha sottolineato come «la valorizzazione del patrimonio artistico rappresenti un atto di responsabilità e una testimonianza concreta del nostro impegno a favore della bellezza, della memoria e dell’identità collettiva. Con questo volume celebriamo la nostra storia e, al tempo stesso, rilanciamo una visione aperta e partecipata della cultura». Ligustro ha inoltre voluto esprimere pubblicamente la propria gratitudine ai dipendenti e ai collaboratori della Fondazione, «che con competenza e passione hanno reso possibile il raggiungimento di tanti risultati».
Il secondo volume, “Al servizio del territorio”, documenta con puntualità e trasparenza le principali iniziative realizzate dalla Fondazione negli ultimi quattro anni, illustrando un’attività intensa e articolata che ha coinvolto istituzioni, scuole, associazioni e cittadini in progetti di grande impatto. Come ha spiegato Gianfranco Piemontese, dal 2021 al 2025 consigliere d’amministrazione della Fondazione con delega all’attività espositiva, «questi due libri parlano non solo di ciò che è stato, ma anche di ciò che può essere: un’eredità viva, capace di ispirare nuove generazioni e nuove azioni». Anche Piemontese, che nel corso della serata ha tenuto una breve ma appassionata relazione dedicata agli artisti presenti nel catalogo del patrimonio, soffermandosi sull’eterogeneità delle opere e sulla ricchezza espressiva delle collezioni raccolte in trent’anni, ha voluto rivolgere un ringraziamento al personale e a tutto lo staff della Fondazione, «per il lavoro silenzioso ma fondamentale che accompagna ogni progetto culturale».
L’iniziativa editoriale è stata accolta con vivo interesse da un pubblico numeroso e attento, a conferma del forte legame tra la Fondazione e il tessuto culturale e sociale della città. Un’operazione che non si limita a celebrare il passato, ma che guarda con consapevolezza e fiducia al futuro.