Gli uffici della Fondazione e la galleria di via Arpi resteranno chiusi per la pausa estiva dal 5 al 25 agosto 2023. Buone vacanze!
Open
X

La “Senilità” secondo Federico De Bellis. In mostra le opere del medico-pittore allievo di Dino Ferrari

La “Senilità” secondo Federico De Bellis

Comunicati stampa

Venerdì 28 aprile 2023, nella sala “Rosa del Vento” della sede della Fondazione, in via Arpi 152 a Foggia, ha preso il via la rassegna d’arte intitolata “Il corpo e la mente” con l’inaugurazione della mostra “Senilità” di Federico De Bellis.

“Con la rassegna d’arte “Il corpo e la mente” – ha spiegato in apertura il presidente Aldo Ligustro -, progetto nato da un’idea di Gianfranco Piemontese, la Fondazione dei Monti Uniti intende affrontare un tema molto delicato, il rapporto tra arte, accessibilità della cultura e disagio, affidandosi alla sensibilità di tre autori molto diversi tra loro, un trittico di esperienze artistiche che proporranno degli interessanti spunti di riflessione su tematiche dai molteplici risvolti come la solitudine, l’esclusione e la sofferenza fisica e mentale”.

La rassegna ha preso il via con la mostra “Senilità” del medico-pittore Federico De Bellis, artista piceno di nascita ma chieutino di adozione, che ci accompagnerà in un commovente viaggio tra i volti degli ospiti della casa di riposo del Comune dell’Alto Tavoliere, un emozionante racconto fissato su tela, tra disegni e dipinti, che testimonia la condizione esistenziale di chi deve fare i conti con la vecchiaia, l’abbandono, l’emarginazione e l’incubo della demenza senile.

“Il rapporto con l’arte di Federico De Bellis – ha sottolienato il curatore Gianfranco Piemontese – inizia da bambino nella sua città natale, Ascoli Piceno, quando a soli dieci anni ha la possibilità di frequentare i corsi di un importante pittore del Novecento italiano, Dino Ferrari. Tuttavia, alla fine dell’apprendistato durato otto anni, De Bellis decide di dedicarsi agli studi di Medicina ma continuerà a coltivare la sua grande passione per l’arte per tutta la vita, anche se in forma quasi esclusivamente privata. Sarà la moglie, la dottoressa Anna Zirillo, medico della casa di riposo di Chieuti, a metterlo in contatto con la realtà dei centri di assistenza per gli anziani, esperienza che si trasformerà nel progetto “Senilità”. Gli emozionanti dipinti in mostra – conclude Piemontese – ci aiuteranno a percepire la vitalità, la tristezza e i diversi stati d’animo di chi vive questa parte della vita e a cogliere la profonda riflessione dell’artista sulla circolarità dell’esistenza, sul legame tra padri, figli e nipoti, e su quelle donne e quegli uomini che li hanno generati, amati e cresciuti”.

La mostra sarà in allestimento presso la galleria della Fondazione dal 28 aprile al 18 maggio 2023 e sarà visitabile tutti i giorni (esclusi i festivi), dal lunedì al sabato, dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.

L’ingresso è libero.