E’ stata presentata questa mattina, nella Sala “Fedora” del Teatro comunale “Umberto Giordano” la prima edizione di “Foggia Festival Sport Story”, che dal 28 settembre all’1 ottobre proporrà a Foggia la riflessione e il dibattito sui grandi temi dello Sport grazie alla presenza di ospiti di straordinaria levatura.
L’evento è ideato e organizzato dalla Fondazione Banca del Monte di Foggia in collaborazione con il Comune di Foggia, la Libreria “Ubik” e la “Piccola Compagnia Impertinente” di Foggia.
Quattro giorni per raccontare lo Sport attraverso la letteratura, il Teatro, la Fotografia e il Cinema.
Ad illustrare l’iniziativa alla Stampa sono stati il presidente della Fondazione Saverio Russo, l’assessore comunale alla Cultura Anna Paola Giuliani e Filippo Santigliano, vice-presidente della Fondazione, responsabile della redazione foggiana della “Gazzetta del Mezzogiorno”.
In apertura, Santigliano ha voluto mettere in luce l’importanza del Festival, un percorso ragionato sullo Sport attraverso testimonianze dirette e mediate da racconti, documentari e rappresentazioni teatrali.
Santigliano ha anche voluto personalmente ringraziare il presidente onorario del Comitato organizzativo, il giornalista foggiano Franco Ordine, uno dei volti più noti del panorama televisivo nazionale per il commento delle vicende sportive. Del Comitato fanno parte anche l’assessore Giuliani; Filippo Santigliano; il direttore artistico della Piccola Compagnia Impertinente, Pierluigi Bevilacqua e il responsabile eventi della libreria Ubik, Alessandro Galano.
La rassegna si aprirà il 28 settembre, alle 18, nella Sala “Rosa del Vento” della sede della Fondazione Banca del Monte, con la proiezione del documentario “Aurora, un percorso di creazione” di Cosimo Terlizzi e si concluderà la sera dell’1 ottobre, al Teatro “Giordano”, con lo spettacolo “Avventuroso viaggio a Olimpia”, con –tra gli altri- il grande pallavolista Andrea Zorzi.
Ad aprire gli interventi, l’assessore Giuliani, che ha avuto parole di elogio per l’iniziativa della Fondazione, che ha ringraziato per l’alto valore culturale che caratterizza costantemente le sue manifestazione. «In particolar modo -ha aggiunto l’Assessore- riguardo al tema scelto stavolta che ha a che fare non solo con lo Sport in quanto espressione agonistica, ma anche come generatore e divulgatore di valori esemplari come quelli che abbiamo visto rappresentati ai massimi livelli, questa estate, alle Olimpiadi di Rio. Abbiamo subito “sposato” l’idea della Fondazione, mettendoci subito a disposizione per quanto nelle nostre possibilità e concedendo volentieri il teatro “Giordano” per l’evento di chiusura del Festival. Ancora e sempre grazie alla Fondazione per il suo intenso e proficuo impegno a favore della città e del territorio», ha concluso l’assessore Giuliani.
«Questa iniziativa –ha detto il presidente Russo- è un’opportunità per la Fondazione per entrare in contatto con pubblici diversi. Organizziamo moltissimi appuntamenti relativi alla letteratura, alla musica, alle diverse forme di espressione artistica. Vogliamo interessare un pubblico che si appassioni allo Sport e vogliamo proporre un’idea di Sport che è grande metafora della società e della vita: una riflessione “alta”, letteraria anche, sul fatto sportivo. Grandi scrittori hanno composto pagine memorabili sul calcio e su altre discipline. Lo Sport inteso anche come mezzo di incontro tra diverse culture, civiltà, mondi: un momento dell’esistenza in cui si cerca di gettare il cuore oltre l’ostacolo, di sconfiggere “nobilmente” l’avversario, non di “distruggerlo”. Ne può essere esempio il grande rispetto che Felice Gimondi dimostra nel suo libro per il suo grande avversario, Eddy Merckx, che gli tolse la soddisfazione di tante altre vittorie prestigiose in una comunque fulgida carriera ciclistica. Insomma, vogliamo rendere l’immagine di uno Sport che è mille miglia lontano dagli spettacoli di violenza cui talvolta assistiamo in relazione ad eventi sportivi. Lo Sport può e deve essere, invece, momento di collegamento tra realtà e generazioni diverse. Con queste intenzioni sperimentiamo quest’anno il Festival, sperando che dall’esperienza, dai suggerimenti e anche dalle critiche costruttive potremmo proporre nei prossimi anni –assieme ai nostri partner- nuove edizioni “corrette” e anche ampliate».
Filippo Santigliano ha anche aggiunto, che lo spettacolo del sabato al “Giordano” viene proposto gratuitamente alla cittadinanza, grazie alla Fondazione che si è fatta carico delle spese per offrire un importante dono alla città e al Comune di Foggia che ha messo a disposizione il Teatro comunale. Gli inviti saranno a disposizione di chi vuole partecipare, a partire da mercoledì, presso il botteghino del “Giordano”, la Libreria “Ubik” e il botteghino del teatro della “Piccola Compagnia Impertinente” (in Via Castiglione 49, a Foggia, dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 20).
Pierluigi Bevilacqua, in conclusione, ha sottolineato l’importanza degli spettacoli che caratterizzeranno il Festival.
A partire da “Aurora, un percorso di creazione”. Il film è diretto da Cosimo Terlizzi, 43enne regista bitontino che si sta raccogliendo sempre maggiore notorietà in campo internazionale per le apprezzate opere audiovisive e, in particolare, per documentari premiati in prestigiose rassegne internazionali. L’opera che sarà proiettata mercoledì nella sede della Fondazione Banca del Monte di Foggia documenta e traduce il percorso di creazione dello spettacolo “Aurora” del coreografo Alessandro Sciarroni, la cui ricerca parte dal Goalball, sport praticato da non vedenti e ipovedenti. Una pellicola di 60 minuti in cui i singoli atleti e le prove dello spettacolo diventano strumenti espressivi di nuove dimensioni artistiche.
“Power Point”, la pièce teatrale che andrà in scena giovedì sul palco del Piccolo Teatro Impertinente, è uno spettacolo –di Enrico Cibelli con Umberto J. Contini e Antonio Diurno per la regia di Pierluigi Bevilacqua- che racconta la finale del sollevamento pesi, categoria 105 kg, alle Olimpiadi di Pechino 2008, vinte da Matthias Steiner, campione austriaco che con una grande forza di volontà ha voluto raggiungere l’alloro più prestigioso (gareggiando, però, con cittadinanza tedesca) quasi come atto di omaggio: sul podio, oltre alla medaglia d’oro, volle portare anche la foto della moglie, scomparsa un anno prima.
“Avventuroso viaggio ad Olimpia” è il racconto di un viaggio ad Olimpia, il luogo dove per dodici secoli sono state celebrate le gare sportive più importanti del mondo. Narratore ed interprete d’eccezione, il grandissimo campione della pallavolo italiana Andrea Zorzi, accompagnato in scena dalla bravissima attrice Beatrice Visibelli e dai danzatori di “Accademia Kataklò”, con le eccezionali coreografie di Giulia Staccioli (anche lei atleta olimpica azzurra, nella ginnastica, ai Giochi di Los Angeles ‘84 e Seoul ‘88). Un viaggio di avventure e storie in cui Zorzi, novello Ulisse in cerca dell’oro perduto, viene guidato dalla sua ironica compagna, a volte maga incantatrice, a volte guida profetica, alla scoperta di quanto profonda sia l’eredità culturale che ci deriva dall’antica Grecia. Perché le Olimpiadi sono uno straordinario patrimonio per riflettere in leggerezza sul successo, la gloria, il corpo, la salute. E lo sport diventa emozione e pensiero, allegria e passione.
FOGGIA FESTIVAL SPORT STORY
Foggia, 28 settembre/1 ottobre 2016
IL PROGRAMMA
MERCOLEDÌ 28 SETTEMBRE
ore 18
Fondazione Banca del Monte di Foggia – Sala “Rosa del Vento”
Proiezione del documentario “Aurora, un percorso di creazione”, di Cosimo Terlizzi
Segue dibattito.
ore 21
Piccolo Teatro Impertinente
“Power Point”, di Enrico Cibelli
con Umberto J. Contini e Antonio Diurno
regia Pierluigi Bevilacqua
una produzione Piccola Compagnia Impertinente
GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE
ore 21
Piccolo Teatro Impertinente
“Power Point”, di Enrico Cibelli
con Umberto J. Contini e Antonio Diurno
regia Pierluigi Bevilacqua
una produzione Piccola Compagnia Impertinente
VENERDÌ 30 SETTEMBRE
ore 18.30
Via Lanza (spazio antistante la libreria “Ubik”):
Paolo Condò presenta “Duellanti” (Baldini & Castoldi, 2016)
ore 19.30
Felice Gimondi e Maurizio Evangelista presentano “Da me in poi” (Mondadori Electa, 2016)
(in caso di maltempo i due incontri si terranno alla Fondazione Banca del Monte)
SABATO 1 OTTOBRE
ore 18.30
Via Lanza (spazio antistante la libreria “Ubik”)
Gigi Riva (caporedattore centrale del settimanale «l’Espresso») presenta “L’ultimo rigore di Faruk. Una storia di calcio e di guerra” (Sellerio, 2016)
(in caso di maltempo l’incontro si terrà all’interno della libreria “Ubik”)
ore 21
Teatro “Umberto Giordano”
“Avventuroso viaggio a Olimpia”, testo e regia Nicola Zavagli
con Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli e i danzatori di “Accademia Kataklò”: Sara Palumbo, Matteo Battista
coreografie Giulia Staccioli
una produzione Compagnia Teatri d’Imbarco
Porte ore 21. Sipario ore 21.30
Nel corso del festival presso la Libreria UBIK sarà allestita una mostra fotografica su tema sportivo di Gerardo Parrella (Foto Cine Club Foggia) e una vetrina speciale con libri dedicati allo Sport.