Gli uffici della Fondazione e la galleria di via Arpi resteranno chiusi per la pausa estiva dal 5 al 25 agosto 2023. Buone vacanze!
Open
X

Cambia solo il nome. Al via la nuova campagna di comunicazione dell'ente di via Arpi

Cambia solo il nome

Comunicati stampa

E’ partita ufficialmente oggi, martedì 11 luglio 2017, la nuova campagna di comunicazione della Fondazione dei Monti Uniti di Foggia promossa in occasione delle recenti modifiche statutarie. “Cambia solo il nome” è il claim scelto per una campagna che ha due obiettivi fondamentali: informare il territorio del cambio di logo e di denominazione e diffondere ulteriormente la conoscenza delle attività della Fondazione. Un  visual essenziale, una strada che attraversa un bosco in un tranquillo pomeriggio primaverile, per evocare l’impegno permanente della Fondazione “Al servizio del territorio dal 1588”, come recita il pay-off che completa e arricchisce il concept della campagna.

“Una campagna di comunicazione indirizzata all’intera comunità foggiana e della Capitanata – dichiara il presidente Aldo Ligustro – fortemente voluta per far conoscere il nuovo logo e la nuova denominazione ma anche per diffondere meglio il profilo ed il ruolo che la Fondazione svolge sul territorio, comprese le tante iniziative che l’ente realizza nel corso dell’anno. Abbiamo ritenuto opportuno, quindi, integrare strumenti tradizionali e nuovi media: la campagna, infatti, si svilupperà nell’arco di diversi mesi e prevede affissioni di poster cartacei in diversi formati e postazioni, inserzioni su quotidiani stampati di grande diffusione e testate on-line e naturalmente un battage massiccio sulla rete attraverso i social network. A questi poi si aggiunge il nuovo “Fondazione Comunica”,- prosegue il presidente Ligustro – il periodico cartaceo che da undici anni divulga quanto di buono realizziamo a Foggia. Da sempre convinti della necessità di lasciar traccia del tanto lavoro profuso, abbiamo pensato di cogliere l’occasione per rinnovare anche la forma in cui raccontiamo la Fondazione e renderla più incisiva, ad esempio lasciando maggior spazio alle immagini”.

Da oggi, infatti, sul sito della Fondazione, presso le sedi di via Arpi e di via Valentini Vista e in alcuni luoghi della città, è in distribuzione il numero 11 del periodico in una nuova veste grafica. Dalle abituali 12 pagine in formato tabloid, Fondazione Comunica è passato ad un 32 pagine patinato ad alto impatto fotografico, con un taglio più snello e accattivante, pensato per un pubblico più ampio ed eterogeneo.

Ma non è finita qui. Per entrare in contatto con un target di pubblico sfuggevole e difficile da intercettare per definizione, quello giovanile, la Fondazione ha commissionato anche la realizzazione di tre spot promozionali il cui scopo è far conoscere tutti i settori, compresi i meno noti, in cui opera la Fondazione, con un linguaggio fresco, diretto e molto semplice.

“In ossequio alle finalità ed ai valori della Fondazione – conclude il presidente – gli spot promuovono le tre macro aree di intervento dell’ente, la diffusione dell’arte e della cultura, l’intensa attività di sostegno al settore sociale e la promozione del territorio e della ricerca, con la stessa delicatezza che contraddistingue da sempre lo spirito e lo stile dell’istituzione che presiedo da poche settimane”.

“Nuovo nome, stessi valori” è il titolo dell’advertainment prodotto dall’agenzia JRStudio-Cinema del capoluogo dauno, una storia in tre puntate pensata per raccontare, attraverso il registro dell’ironia, l’impegno costante, coerente e a tutto campo della Fondazione, nell’anno in cui, dopo più di quattro lustri di presenza sul territorio, ha cambiato logo e denominazione. Gli spot, in formato 30” e 1′, riassumono le tragicomiche giornate lavorative di tre particolari supereroi, chiamati a risolvere piccoli e grandi problemi quotidiani. I video sono già in rotazione sugli schermi della Città del Cinema, saranno diffusi sui social network più popolari (Facebook, Twitter e Youtube) e, in alternate version, sui video wall presenti in città nelle zone maggiormente trafficate. Alla realizzazione degli spot, diretti dal regista Roberto Moretto, hanno preso parte i ragazzi del laboratorio del Teatro dei Limoni e gli attori del Teatro della Polvere di Foggia (due dei tre spot sono già visibili sul canale Youtube e sulla pagina Facebook della Fondazione).