Gli uffici della Fondazione e la galleria di via Arpi resteranno chiusi per la pausa estiva dal 5 al 25 agosto 2023. Buone vacanze!
Open
X

Il cordoglio per la morte di Mario Dondero. In suo onore nel 2013 la Fondazione allestì l'antologica "Dalla parte dell'uomo"

Il cordoglio per la morte di Mario Dondero

Comunicati stampa

La Fondazione Banca del Monte di Foggia esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Mario Dondero, straordinario protagonista del fotogiornalismo che seppe reinventare il modo di fare informazione attraverso il reportage fotografico.

Dondero si è spento ieri, a Fermo -città nella quale risiedeva- ad 87 anni, dopo una lunga malattia.

Amico di grandi intellettuali italiani e francesi, rimangono famosi i suoi ritratti dei protagonisti della vita culturale parigina tra gli anni ’50 e ’60, ma anche tanti “scatti” realizzati in momenti importanti e in luoghi cruciali delle vicende di cronaca, politiche e sociali, in tutto il mondo, negli ultimi decenni. Sempre attivo, fino a quando le condizioni fisiche glielo hanno consentito, Dondero aveva curato molto la divulgazione della sua produzione professionale ed artistica, con mostre organizzate in tutto il mondo.

Emozionanti e straordinari furono l’incontro con Dondero e l’esposizione fotografica antologica a lui dedicata, organizzati in collaborazione dalla Fondazione Banca del Monte di Foggia e dal Foto Cine Club Foggia. Grazie all’impegno delle due istituzioni culturali foggiane, il grande fotoreporter fu ospite a Foggia e raccontò, nella Sala “Rosa del Vento” della sede della Fondazione, i momenti più straordinari della sua carriera. Era l’8 novembre 2013 e si inaugurava la mostra intitolata significativamente “Dalla parte dell’Uomo”, a indicare -come ebbe modo di dire lui stesso- la particolare attenzione posta al dato umano nei suoi “scatti”.