#FFSS, storie olimpiche

Con il radiodramma della Fonderia Mercury intitolato “Olimpicamente. Parole, pensieri, opere e… campioni”, si è chiusa la seconda edizione del Foggia Festival Sport Story, la rassegna culturale che racconta lo sport attraverso le arti organizzata dalla Fondazione, in collaborazione con il Comune di Foggia, la libreria Ubik e la Piccola Compagnia Impertinente.

Interessante la proposta artistica della Fonderia milanese, che al Piccolo Teatro Impertinente di via Castaglione ha messo in scena un radiodramma in stile anni ’50, seguito dal pubblico grazie a tecnologiche cuffie wireless, in cui è stata rievocata la vita di grandi personaggi dello sport, da Abele Bikila a Cassius Clay, da Jessie Howens alla Comaneci, il tutto con il taglio della presa diretta, proprio come un programma radiofonico live.

Si è conclusa con successo e con la soddisfazione degli organizzatori anche la seconda edizione del festival. In chiusura, il presidente della Fondazione, il professor Aldo Ligustro, ha ringraziato i partner della manifestazione e Filippo Santigliano, direttore de “La Gazzetta di Capitanata” nonché ideatore ed anima della rassegna, e si è impegnato a migliorare ulteriormente la qualità della manifestazione per le prossime edizioni.